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Vivai Cardone, una storia nata settant'anni fa

Erano gli anni ‘50 quando Giuseppe Cardone, insieme al fratello, un pioniere del settore, intraprese l’attività di coltivazione in vaso di geranei. Il suo segreto era l'amore incondizionato per le piante, la qualità dei prodotti e la ricerca di nuove varietà. Lavorava in una serra con spazi molto limitati, poca tecnologia ma con pazienza, volontà e determinazione incrollabili.

Grazie a ciò, con impegno e lavoro costante e una passione mai venuta meno, raggiunse risultati incredibili a cui seguirono riconoscimenti prestigiosi, tant'è che nel corso degli anni ’70, l'azienda Cardone fu premiata per ben tre volte e di questa una dalla principessa Pignatelli e un'altra dal Cardinale di Napoli con medaglia d’oro, per aver "coltivato le varietà più belle, colorate e durature di tutta la città".

Forte dell'apprezzamento di molti clienti ed estimatori, la popolarità dei Cardone crebbe fino a diventare il punto di riferimento per gli amanti dei geranei che ancor'oggi, è considerata la regina delle "piante da balcone".

Nel 1995, il figlio di Giuseppe, Antonio Cardone, con in tasca un diploma in agraria conseguito a pieni voti e una lunga quanto non facile gavetta alle dipendenze del papà, inaugura una nuova azienda agricola non lontano dalla vecchia sede storica, arricchendo e integrando l’offerta anche con piante rare, ornamentali e tutto l'occorrente per il giardinaggio sia professionale che "fai da te", oltre a vasi, terricci di ogni qualità e concimi.

L'azienda di Antonio Cardone è dinamica, sempre attenta ad esplorare nuovi ambiti e affrontando nuove sfide. L'attività infatti, ha attenzionato ambiti più specifici e più complessi come la progettazione e la realizzazione di giardini e terrazzi con la relativa manutenzione e gli spazi pubblici destinati al verde.

I vivai Cardone hanno una consolidata esperienza nell'affiancare architetti paesaggisti, collaborando con loro nella fase progettuale, nella pianificazione e infine, nella fornitura della flora.

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